lo scarpèt fra monti e mari
Questo megafono è il portatore di voci dello scarpèt che è un oggetto riciclato che si consuma come si è consumata la sua epoca.
Si legge le parole LI PORTAVO CON ORGOGLIO. E questo orgoglio l’ho ricamato all’interno come tema centrale di un’epoca che si è dissolta. Accompagnato da una suola trapuntata e da linee interrotte che simboleggiano il percorso degli zattieri.
Perchè questo megafono è anche portatore di voci della storia degli zattieri. Uomini eroici che – sparito il mestiere dello zattiere – non esistono più.
Due voci con diverse tonalità. Una la voce delle donne, produttrici di calzature per i propri familiari come anche venditrici ambulanti di queste calzature. L’altra voce è quella degli zattieri, impiegati nel trasporto del legno. Un lavoro rumoroso e di azione. Attività sia per le donne che per gli uomini di grande fatica e coraggio.
Presentazione 2011, Fondazione Cini, Vittore Branca International Center for the Study of Italian Culture, Venedig, IT
Seta | Felpa | Filo, rosso | Ø 16 × 25 cm | 2011